Riportare le lancette dell’orologio a quel tragico momento e ripercorrere con i protagonisti il continuo evolversi della situazione è l’obiettivo primario del documentario.
L’opera è una dedica a chi quel 3 Luglio 2022 perse la vita nella tragedia del Marmolada e a tutti coloro che si prodigarono per aiutare e recuperare sopravvissuti e non.
Un racconto voluto per far conoscere quell’immane tragedia, ma anche per denunciare le fragilità di un territorio, che come tanti si trova a doversi confrontare con il cambiamento climatico e raccontare ciò che sono in grado di sacrificare ogni giorno gli eroi che si dedicano per garantire la sicurezza delle nostre montagne.
Il documentario fonde interviste, materiale di repertorio inedito e riprese ad oggi, in un unico linguaggio narrativo capace di restituire l’impotenza dell’uomo di fronte alla forza della natura, coinvolgendo emotivamente lo spettatore e accendendo i riflettori sugli uomini e le donne che in quei giorni hanno lavorato instancabilmente.
Le interviste ad autorità, soccorritori, guide alpine, testimoni oculari e sopravvissuti ci condurranno di ora in ora attraverso lo svolgimento degli eventi e la messa in moto della grande “macchina dei soccorsi” evidenziandone il forte impatto umano che ha avuto su chi era lì, magari con la consapevolezza di cercare tra i dispersi un amico o un collega. Un racconto che ci conduce a più riflessioni su come il cambiamento climatico stia velocemente trasformando il territorio e come di conseguenza debba cambiare l’approccio nei confronti della montagna stessa (fonte: https://www.cineblend.it/marmolada-03-07-22/).
Il documentario viene proiettato in per la prima volta in valle di Fiemme e Fassa.