All’estremità orientale del gruppo Marmolada, interessante e vario percorso su sentieri. Tra miniere veneziane medievali, l’origine franosa del lago di Alleghe, il trekking al Sasso Bianco è un giro strepitoso che permette di ammirare le più belle cime delle Dolomiti senza troppa fatica. Vastissimi panorami sui più importanti gruppi delle Dolomiti Orientali.
CARATTERISTICHE DELL’ESCURSIONE
Partenza ore 8.30 da loc. Caracoi Agoin (Alleghe) mt. 1256, per sentiero e strada forestale a Bramezza mt.1452 (antico villaggio minerario della Repubblica di Venezia) – si prosegue, sempre ripidamente per Casera Bur mt.1632 e fino a circa 1800mt di quota dove si costeggia la grande frana del monte Piz (10 milioni di mc di rocce) che ha dato origine nel 1771 al lago di Alleghe; quindi, a Tabiai Forca e Tabiai Lariz mt. 1980 ca. Ora con sentiero panoramico e meno faticoso si aggira il Sasso Nero e si risale il versante Sud-Est del Sasso Bianco – ricco di stelle alpine e flora di montagna – fino alla vetta mt. 2407. Panorama vastissimo e sorprendente sui più importanti gruppi delle Dolomiti centro-orientali. Balcone unico sulla parete nord della Civetta. Rientro per la stessa via con possibile sosta nella bella conca del rifugio Sasso Bianco mt. 1840 (deviazione di 10 min.). Quindi rientro e discesa al parcheggio di Caracoi Agoin.
- Difficoltà: EE
- Cartina: Tabacco n. 15
- Ritrovo: ore 6.45 piazzale Palafiemme Cavalese;
- Partenza: ore 7.00 con automobili private;
- Durata prevista: escursione ore 7-7.30
- Dislivello: mt. 1200 ca
- Pranzo: al sacco
- Attrezzatura: normale da montagna, utili i bastoncini.
- Accompagnatore: Roberto Grandi
- Info e iscrizioni: entro il venerdì precedente l’escursione; chiamare 380.4557865 (Roberto) oppure presso sede SAT Cavalese ore 20.30 – 21.30 di venerdì 19/08/2022.